Rimane un pizzico di rammarico per come si è conclusa la stagione di A2, perché stavolta il traguardo era alla portata. “Chiaramente – continua il tecnico – la superficie molto rapida a Torino non ci ha aiutato. In condizioni di gioco diverse avremmo avuto molte più chance. Ma siamo orgogliosi dei ragazzi ed è importante anche ringraziare i nostri sponsor, che ci hanno dato le risorse per affrontare un campionato così competitivo”. Non bisogna dimenticare, infatti, che per un team di provincia essere tra le migliori 28 d’Italia è comunque un risultato straordinario, considerando che in Italia ci sono circa 3.500 circoli. “Essere protagonisti in una categoria d’eccellenza – dice ancora Medina – permette ai nostri tifosi di assistere a match di alto livello che vedono impegnati giocatori di primo piano, oltre ai nostri top player Mathias Bourgue, Federico Arnaboldi e Pietro Fellin”. Sono passati 17 anni dalla fondazione del V-Team, un’idea vincente nata con la missione di promuovere il tennis in Brianza, a tutti i livelli, e che ha fatto crescere tanti giocatori poi capaci di distinguersi in campo internazionale. “Abbiamo tanti ragazzi – conclude Medina – che sono stati chiamati in Nazionale, e due nostri allievi, Matteo Perego e Pietro Garghentini, hanno avuto il privilegio di premiare Jannik Sinner ai recenti SuperTennis Awards. Da noi crescono tanti talenti interessanti come, solo per citarne alcuni, Carla Giambelli, Gianluca Filoramo, William Mirarchi e il giovanissimo Mattia Pirovano”. Tutti motivi per considerare più che positivo il bilancio del 2023. |